La Sedia Sof-Sof è un progetto che Mari, con la collaborazione del fratello Elio, realizza su incarico dell’azienda italiana Driade nel 1971. Il modello viene prodotto dal 1972, rieditato nel 2015 e ancora oggi in produzione.

Ammette Mari:

Negli ultimi anni ho affrontato spesso il problema della sedia. […] Ogni volta che mi è stato chiesto il progetto di una nuova sedia ho sempre risposto che non era utile, che non era necessario, che comunque era praticamente impossibile dare una risposta nuova sulla base delle tecnologie già conosciute.

Una volta accettata la commessa, il designer si occupa di due livelli di scelta: anzitutto, pensa di realizzare una sedia soffice, non imbottita; inoltre, individua la tecnologia del tondino pieno di ferro a sezione sottile elettrosaldata, economica. Date le grandi sollecitazioni cui è sottoposta una sedia, il telaio che progetta è organizzato in modo che il peso non deformi il ferro.

Date le premesse, la sedia realizzata presenta un telaio formato da 9 anelli in tondino di ferro saldati elettricamente e laccati, in cui la parte portante e il piano di seduta coincidono, ed è completata da un doppio cuscino in poliuretano e dacron con rivestimento sfoderabile in tessuto.

In questo caso, al successo della critica fa eco un nuovo insuccesso commerciale, poiché le giunture tra tondini devono essere fatte a macchina ma rifinite a mano, aspetto che ne moltiplica il costo di vendita.