Lo Spazio Fisico
Lo studio/archivio di Mari è uno spazio fortemente gerarchizzato e strutturato, rappresentazione della forte volontà di Mari di conservare con ordine, archiviare, i documenti prodotti nel corso di oltre sessant’anni di ricerche. Lo spazio dello studio/archivio è rimasto immutato per circa dieci anni ed è sopravvissuto al suo autore: durante questo tempo è stato possibile non solo continuare a studiare la sua opera e il suo metodo di ricerca attraverso i suoi progetti e la letteratura prodotta, ma anche provare a riflettere sulla coerenza archivistica con cui ha organizzato il suo lavoro.
La biblioteca
Il primo ambiente che si incontra una volta superato il disimpegno è la biblioteca: si tratta di uno spazio rettangolare che affaccia a est su Piazzale Baracca mediante due finestre, al quale si può accedere attraverso due porte a doppia…
La stanza di Mari
La stanza di Mari, ovvero lo studio vero e proprio, occupa una superficie di circa 16 mq, pari a circa la metà dello spazio della biblioteca, e affaccia mediante una finestra su Piazzale Baracca; vi si accede per mezzo di una…
La stanza dei tecnigrafi o stanza da disegno
Proseguendo lungo il corridoio, si incontra sulla sinistra la stanza da disegno, alla quale si accede attraverso due porte; lo spazio, la cui superficie è pari a quella della biblioteca, affaccia come le stanze precedenti su Piazzale Baracca. Tutto della…
La stanza in fondo
Alla fine del corridoio si trova l’archivio delle giacenze degli oggetti e dei prototipi, comunemente definito da Mari e da coloro i quali hanno lavorato nel suo studio “la stanza in fondo”. Si tratta di uno spazio di forma trapezoidale…
La stanza dei materiali
Si tratta di uno stanzino cieco con uno scaffale in metallo su cui trovano posto, sui ripiani come sul pavimento, materiali per la realizzazione di modelli di studio.
La stanza dei campioni di produzione e delle opere d’arte (o “archivio dei 5”)
Questo spazio cieco deve il suo nome al fatto che qui vengono conservati cinque campioni di produzione di alcuni oggetti prodotti, materiali che documentano le fasi di passaggio nella realizzazione degli oggetti; sullo stesso scaffale, sono inoltre presenti cataloghi e…
La falegnameria (e cucina)
Come la stanza dei tecnigrafi, anche la falegnameria è un luogo di produzione, frutto della rifunzionalizzazione della cucina dello studio/archivio: accanto a pochi elettrodomestici, sono stati installati un banco di lavoro, una cassettiera per ferramenta e due mensole su cui…
La stanza dei prototipi e dei modelli di grandi dimensioni (e bagno)
Uno dei due bagni dello studio/archivio è stato parzialmente riadattato a luogo di conservazione: la vasca è stata chiusa con una tavola di legno e sono stati creati alcuni piani sopra i sanitari sui quali sono stati posizionati diversi modelli…
L’ufficio segreteria amministrativa e archivio delle mostre
La stanza che chiude il giro nello studio/archivio di Mari è l’ufficio della segreteria amministrativa: qui, all’interno di alcuni cassetti dei classificatori che arredano la stanza, si trova la documentazione relativa ai rapporti con committenza e produzione. Nella Libreria Glifo, posizionata…